Requisiti visivi per la patente: cosa devi sapere per non rischiare

Sei sicuro che la tua vista sia ancora adatta alla guida? Che tu debba rinnovare la patente o stia conseguendo la prima, verificare l’idoneità visiva è un passo obbligatorio. Non si tratta solo di una formalità: la normativa italiana prevede parametri ben precisi per assicurare che ogni conducente abbia le capacità visive adeguate per guidare in sicurezza.

In questo articolo ti spieghiamo in modo semplice ma completo quali sono i requisiti visivi per la patente di guida, in base al tipo di veicolo, alla categoria della patente e alle eventuali condizioni mediche.

Obbligo di visita medica per la patente

Secondo l’articolo 119 del Codice della Strada, la visita medica è obbligatoria per:

• Rilascio della patente

• Rinnovo della patente (ogni 10, 5, 3 o 2 anni a seconda dell’età e della categoria)

• Revisione della patente (ad esempio dopo un incidente o a seguito di una segnalazione)

Durante la visita, il medico valuta l’idoneità psicofisica alla guida, tra cui la funzionalità visiva, in conformità con quanto previsto dall’Allegato III del D.Lgs. 18 aprile 2011, n. 59, in vigore dal 15 maggio 2011.

Come viene valutata la vista?

Il controllo visivo comprende:

• Acutezza visiva (visus): capacità di vedere dettagli a varie distanze;

• Campo visivo: ampiezza dell’area che si può percepire con lo sguardo fisso;

• Visione crepuscolare: capacità di vedere in condizioni di scarsa illuminazione;

• Tempo di recupero dopo abbagliamento;

• Sensibilità al contrasto;

• Assenza di diplopia (visione doppia);

• Altre patologie oculari (come glaucoma o degenerazioni retiniche).

Se il medico ha dubbi sull’idoneità visiva, la valutazione viene affidata alla Commissione Medica Locale, con il supporto di un medico specialista in oftalmologia.

Chi rientra nel Gruppo 1 e cosa serve per guidare?

Gruppo 1: patenti AM, A, A1, A2, B1, B, BE
→ Corrisponde ai veicoli privati, moto, scooter e automobili

Requisiti visivi minimi:

Acutezza visiva:

• Totale binoculare: almeno 7/10 – raggiungibile sommando l’acutezza visiva posseduta da entrambi gli occhi;

• Occhio peggiore: almeno 2/10;

• È ammesso l’uso di lenti correttive di qualsiasi gradazione, purché ben tollerate.

‍ Campo visivo:

• 120 gradi orizzontali

• 50 gradi a destra e sinistra

• 20 gradi in alto e in basso

• Nessun difetto nei 20 gradi centrali

In caso di problemi:

• Se si riscontrano alterazioni nella visione crepuscolare, sensibilità al contrasto o abbagliamento, la Commissione può autorizzare la guida solo diurna.

• Qualora sia rilevata o dichiarata una malattia degli occhi progressiva (es. glaucoma, cheratocono, maculopatie, ecc.), la patente di guida può essere rilasciata o rinnovata dalla Commissione con validità limitata nella durata e se del caso con limitazione per la guida notturna, avvalendosi di consulenza da parte di medico specialista oculista.

‍ E se ho solo un occhio funzionante? (Vista monoculare)

Un conducente monocolo (cioè che vede con un solo occhio per cause organiche o funzionali) può comunque guidare, ma con altri requisiti:

• Acutezza visiva di almeno 8/10 (anche con lente correttiva);

• Campo visivo (da certificare con Campo Visivo computerizzato secondo Esterman): 

  • orizzontale: 120 gradi
  • 60 gradi destra e sinistra

  • 25 gradi in alto, 30 in basso;

  • Nessun difetto nei 30 gradi centrali

• Buona visione crepuscolare;

• Sensibilità al contrasto e recupero dopo abbagliamento adeguati;

Condizione necessaria: l’adattamento alla visione monoculare deve essere avvenuto da almeno 6 mesi.

E’ da considerarsi monocolo anche il paziente che abbia una acutezza visiva in un solo occhio inferiore ai 2/10.

Se uno di questi parametri non è rispettato, la decisione viene rimandata alla Commissione Medica Locale, che potrà rilasciare un’idoneità limitata (ad es. guida solo di giorno o rinnovo con validità ridotta).

Requisiti visivi per il Gruppo 2: mezzi pesanti e professionisti

Gruppo 2: patenti C, CE, C1, C1E, D, DE, D1, D1E e certificati KA e KB
→ Valido per camion, autobus, taxi, NCC e altri veicoli per uso professionale

Requisiti visivi minimi:

Acutezza visiva:

• Occhio migliore: almeno 8/10

• Occhio peggiore: almeno 4/10

• Requisiti raggiungibili anche mediante correzione per mezzo di lenti a tempiale con potenza non superiore alle otto diottrie come equivalente sferico o mediante lenti a contatto anche con potere diottrico superiore. La correzione deve risultare ben tollerata.

‍ Campo visivo:

• 160 gradi orizzontali

• 80 gradi destra e sinistra

• 30 gradi in alto e in basso

• Nessun difetto nei 30 gradi centrali

Motivi di esclusione:

• Diplopia;

• Visione crepuscolare compromessa;

• Scarso recupero dopo abbagliamento;

• Patologie oculari gravi o progressive.

In caso di perdita improvvisa della vista da un occhio, o di altre alterazioni visive importanti, è necessario un periodo minimo di adattamento di 6 mesi, durante il quale non si può guidare. Solo la Commissione Medica Locale, con il parere di un oculista, può decidere sulla ripresa della guida. Tuttavia è utile sottolineare che molte Commissioni Mediche Locali non concedono l’idoneità per gruppo 2 a pazienti monocoli.

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Orari flessibili
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In sintesi: guida sicura, vista in regola

Rispettare i requisiti visivi per la patente non è solo un obbligo di legge, ma una garanzia di sicurezza per te e per gli altri utenti della strada. Se hai dubbi o vuoi rinnovare la tua patente senza stress, affidati a Certificatimedici.it.

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