A partire dal 28 aprile 2025 entra ufficialmente in vigore l’accordo firmato tra Italia e Brasile per il riconoscimento reciproco delle patenti di guida. Un’intesa attesa da molti cittadini brasiliani residenti in Italia, che semplifica l’iter per ottenere una patente italiana valida, senza dover sostenere esami teorici o pratici.

Quando entra in vigore l’accordo?

• Data di entrata in vigore: 28 aprile 2025
• Durata dell’accordo: 5 anni (fino al 28 aprile 2030)

Chi può richiedere la conversione?

La conversione della patente brasiliana è ammessa solo in presenza dei seguenti requisiti:

• Il titolare deve avere residenza anagrafica in Italia.
• La patente deve essere in corso di validità.
• Al momento della domanda, la residenza in Italia non deve superare i 6 anni.
• La patente non deve essere stata rilasciata dopo l’acquisizione della residenza in Italia.
• Non è convertibile una patente ottenuta per conversione da un altro Paese non riconosciuto.

Nota: Queste condizioni valgono anche per i titolari di patente italiana che vogliano convertirla in Brasile.

Quali patenti sono convertibili?

Sono convertibili esclusivamente le patenti:

• Categoria A: Motocicli
• Categoria B: Veicoli privati

Non sono previste conversioni per patenti professionali (C, D, E).

Quali documenti servono?

Per avviare la procedura presso l’Ufficio della Motorizzazione Civile (UMC), occorrono:

1. Documento d’identità e certificato di residenza
2. Certificato medico* per idoneità psicofisica rilasciato da un medico certificatore
3. Traduzione ufficiale della patente brasiliana
4. Autorizzazione firmata per il trattamento dei dati
5. Modulo di domanda compilato
6. Età minima prevista per la categoria richiesta

Cosa succede alla patente brasiliana?

• Viene ritirata solo al momento della consegna della patente italiana.
• Viene poi restituita al Consolato del Brasile con comunicazione ufficiale.
• L’UMC include il proprio indirizzo email nella comunicazione per eventuali verifiche.

Come viene tutelata la privacy?

Poiché il Brasile non ha una decisione di adeguatezza UE in tema di protezione dati, l’accordo è stato integrato con un allegato che regola il trasferimento sicuro dei dati tra le autorità competenti.

• È prevista un’informativa specifica sul trattamento dei dati personali.
• L’UMC deve raccogliere e conservare l’autorizzazione firmata dal richiedente.

Allegati tecnici (in arrivo)

Con una comunicazione successiva, gli UMC riceveranno:

• Tabelle di equipollenza tra categorie italiane e brasiliane
• Modelli riconosciuti di patenti validi per la conversione (con immagini)
• Formulari bilingue (italiano/portoghese) per lo scambio di informazioni tra autorità

Solo i documenti che rispettano questi modelli saranno considerati validi per la conversione.

Come avviene lo scambio di informazioni?

L’UMC deve inviare una richiesta ufficiale all’autorità brasiliana tramite i formulari bilingue. In caso di dubbi, può anche contattare direttamente le rappresentanze diplomatiche brasiliane per ulteriori chiarimenti.

In sintesi

È possibile convertire la patente brasiliana se:

• Sei residente in Italia da meno di 6 anni
• Hai una patente A o B in corso di validità
• Hai conseguito la patente prima di trasferirti in Italia

Non è possibile convertire la patente se:

• È stata conseguita dopo il tuo arrivo in Italia
• È una patente convertita da un altro Paese non riconosciuto

Vuoi convertire la tua patente?

Rivolgiti all’Ufficio Motorizzazione Civile competente per territorio. Per ottenere il certificato medico di idoneità psicofisica da presentare in Motorizzazione, prenota ora la visita su certificatimedici.it.